La mia analisi del voto degli iscritti su www.qdrmagazine.it
Gli effetti interni e quelli sistemici della vittoria di Matteo Renzi Stefano Ceccanti | martedì 19 novembre 2013 [...]
Metto insieme tre spunti. La sentenza della Corte costituzionale sull’Italicum, un libro recente che studia i comportamenti dei giudici della Corte Suprema USA e la nomina del nuovo giudice che Trump ha fatto qualche giorno fa. Tema unificante: con i giudici si fa politica e i giudici fanno politica. Non è una novità. Anzi detta come l’ho detta sembra l’ennesima tirata sulla politicizzazione della magistratura, in Italia e nel mondo. Provo a sviluppare il tema. Scegliere un giudice per un incarico significa ipotecare il futuro dei giudizi di quella corte o di quel tribunale, anche se qualche volta quel futuro riserva sorprese. E significa farlo sia se chi nomina è un organismo di autogoverno, come il nostro Consiglio superiore della magistratura, sia se è un organo politico come il Presidente del USA. Non è che il primo è neutrale e il secondo partigiano. Secondo tema: si può dire che nominando i giudici si ipoteca il futuro e si fa politica perché i giudici fanno pol [...]
14 Feb 2017 • Giorgio Armillei
Alcune conferme e alcune novità storiche nella ricostruzione che padre Francesco Occhetta fa sul numero 4000 de “La Civiltà cattolica” a proposito dei rapporti tra la rivista e la politica. [...]
13 Feb 2017 • Stefano Ceccanti
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12 Feb 2017 • Stefano Ceccanti
Dal comunicato della Corte dubbi e certezze su come non tornare alla “prima Repubblica” di Salvatore Curreri Il comunicato con cui la Corte ha preannunciato la propria sentenza sull’Italic [...]
27 Gen 2017 • Isabella Nespoli
Gli effetti interni e quelli sistemici della vittoria di Matteo Renzi Stefano Ceccanti | martedì 19 novembre 2013 [...]
L'analisi di Giorgio Tonini sulla vittoria di Renzi da Europa di oggi Renzi vince, vuol dire che si è imparato dagli errori Ribaltata la teoria per la quale il sindaco sarebbe un corpo estraneo Dunque, direbbe Karl Raymund Popper, [...]
http://www.huffingtonpost.it/luca-diotallevi/la-fine-politica-del-berlusconismo-politico_b_4288111.html?utm_hp_ref=italy [...]
Nell’intervista concessa a l’Unità del 14 novembre D’Alema compendia l’ostilità strategica e i diversivi tattici cui una parte del PD e della sinistra italiana attingono per sconfiggere Renzi nelle prossime primarie dell’8 dicembre. Tattica e strategia per un verso ampiamente praticate da tutti i conservatorismi delle sinistre occidentali ma per l’altro peculiari di una sinistra, que [...]
Tra i praticanti: Pd 24.3 pdl 23,3 M5S 19,0 Sc 14,2 Lega 2,5 riv civ 1,0 sel 0,3 tra totale popolazione: m5s 25,5 pd 25,4 pdl 21,0 Sc 8,3 Lega 4,1 sel 32,2 riv civ 2,3 [...]
La direttrice della Biblioteca Simonetta Buttò è lieta di invitare la S.V. alla presentazione del volume Alla ricerca del cattolicesimo politico Politica e religione in Francia da Pétain a de Gaulle di Michele Marchi Rubettino, 2012 Intervengono Stefano Ceccanti, Roberto Pertici, Marco Damilano, Gianfranco Ar [...]
L’uscita recente del libro del gruppo di ricerca ITANES sui risultati elettorali di febbraio chiude un primo ciclo di analisi del voto da parte dei più importanti centri e reti universitari. CISE, Istituto Cattaneo, LaPolis, ITANES hanno detto la loro raccogliendo dati, cercando di ordinare fenomeni, interpretando tendenze. Tra i tanti risultati di questi lavori mi sembra utile segnalare due qu [...]
Le fibrillazioni del PD riguardano la definizione di una irrisolta identità politica. Il PD è certamente l’ultimo partito sulla scena politica italiana. Quel tanto di organizzazione che rimane del vecchio Partito comunista è ancora sufficiente a garantire una forma e una struttura al PD. Ma questo è appunto la sua forza residuale e il suo limite progettuale. «Part [...]
Il secondo punto qualificante è il superamento del bicameralismo. Certo è difficile pensare che il Senato voti la propria soppressione; è in vece verosimile sperare in una riforma che includa meno senatori, con compiti diversi da quelli dei [...]