Referendum: Michele Nicoletti ed Emanuele Curzel ("Il Margine")

Referendum costituzionale: noi voteremo Sì Il 4 dicembre i cittadini italiani decideranno con il loro voto se approvare o respingere il testo di riforma della Costituzione approvato dal Parlamento. Se vinceranno i “Sì” il nuovo ordinamento entrerà in vigore, se prevarranno i “No” rimarrà in vigore quello attuale. Michele Nicoletti - Emanuele Curzel, "Il Margine", ottobre 2016 La decisione – così importante perché nel referendum i cittadini esercitano un “potere costituente” – verte su questo. Tutto il resto – governo o non governo, simpatie o antipatie personali – è davvero secondario. Se la riforma entrerà in vigore, varrà negli anni a venire indipendentemente da chi la ha proposta o avversata. Le istituzioni si modificheranno conformemente a quel testo e non alla volontà di questo o q [...]

14 Ott 2016 • Stefano Ceccanti

La riforma costituzionale- Luigi Lochi da www.c3dem.it

Riceviamo e volentieri pubblichiamo. L’autore, già dirigente di Sviluppo Italia, è collaboratore della Fondazione per il Sud e docente a contratto all’Università del Salento  [...]

13 Ott 2016 • Stefano Ceccanti

Il bosone di Monti?

Prendete la lettera della Bce di meno di un anno fa.  (Il testo che giustificò il congedo di un premier eletto e la sua sostituzione con uno non eletto.) Provate a calcolare il dislivello di massa tra i tagli di stanotte e quelli richiestici un anno fa e presentati da Monti come programma e licenza del suo esecutivo. Siamo forse in presenza del "bosone di Monti"?   Contropr [...]

25 anni

Si può ovviamente dissentire rispetto alla proposta di semipresidenzialismo avanzata dal PdL. Ma certo sostenere che questo Parlamento sarebbe delegittimato a procedere sulla via delle riforme costituzionali perché la proposta in discussione non è di nostro gradimento è un po’ troppo. Se poi a farlo è addirittura la vice presidente della Camera ci troviamo di fronte a una leggerezza istituz [...]

Semipresidenzialismo, una partita da giocare

Francesco Clementi su QdR http://www.qdrmagazine.it/2012/5/29/63_clementi.aspx sintetizza con grande efficacia le ragioni per cui il PD non può stare a guardare né può limitarsi a tirare fuori dall’armadio armi ormai spuntate: deriva plebiscitaria, democrazia autoritaria, eccesso di personalizzazione. La proposta di riforma se [...]

The Threat of German Amnesia - J.Fischer

alla trasmissione di Gad Lerner, lunedì scorso, che ormai si vede anche a Bruxelles, il professore Toniolo ha detto qualcosa del genere: che questa intervista di Fischer era stata l'unico discorso da vero ed unico leader politico con una visione di Europa. The Threat of German Amnesia 25 May 2012 BERLIN – Europe’s situation is serious – very serious. Who would have though [...]

Open letter: we are all Greek Jews

Open letter: we are all Greek Jews Benjamin Abtan, Bernard-Henri Lévy, Elie Wiesel, Amélie Nothomb and others call on Europe to reject the extreme right guardian.co.uk, Monday 28 May 2012 14.16 BST The neo-Nazi party Golden Dawn [...]

Collaboration

  «Collaboration» è una short story di Henry James scritta nel 1892, nello scorcio di un fin de siècle europeo politicamente greve -  ad onta della sua fama di  belle époque -, segnato pesantemente da tensioni e risentimenti di vario ordine e grado tra le potenze continentali, non ultima quella rovinosa inimicizia franco-tedesca che vent’anni prima era [...]