Pannella e il personalismo: un ricordo, di Stefano Ceccanti

Ho conosciuto Marco Pannella nei primi anni '90 ai comitati referendari sul maggioritario. In quelle occasioni ho scoperto che conosceva molto bene Maritain ma soprattutto Mounier, di cui però tendeva a dare una sua lettura un po’ originale. Nel senso che lui partiva sì dal personalismo, dall'irripetibile dignità di ogni persona, che non può essere assorbita né dai corpi intermedi né dallo Stato. Poi però, da questa impostazione, che è compatibile con culture liberali di varia matrice, tendeva a rimuovere o a marginalizzare l'aggettivo comunitario. [...]

02 Mag 2020 • il Landino

Errori e misfatti, di Luciano Iannaccone (segue)

Mentre la crisi del 2008 ha avuto cause esterne e globali, la situazione attuale ha in modo assolutamente prevalente cause interne, a partire dalle esternazioni e dalle azioni che hanno connotato nascita ed inizi del nuovo governo gialloverde. Nei primi due trimestri del 2018 il [...]

Raccontare un'altra storia, di Giorgio Armillei

“Un sia pure imperfetto ordine liberale offre più di quanto prende, distribuisce beni pubblici (condizioni favorevoli allo sviluppo economico, sostegno alla democrazia e quindi ai governi per consenso, preservazione della pace) il cui afflusso è nell’interesse di tutti non interrompere”. Cosi Panebianco in un suo recente articolo. [...]

Più liberalismo contro l'ondata illiberale, di Giorgio Armillei

La vulgata vuole che il pontificato di Papa Francesco segni una presa di distanza della Chiesa cattolica dalla stagione liberale che ha dominato la scena mondiale alla fine del XX secolo. Facendo così argine al presunto cedimento del mondo cattolico, anche di quello collocato a sinistra nel PD, di fronte ad una globalizzazione sottomessa alle [...]

La sanità e le illusioni della piazza, di Giorgio Armillei

Populismo penale e gogna mediatica hanno la meglio nella discussione pubblica sui gravi fenomeni della sanità in Umbria. E mettono per l’ennesima volta fuori gioco un livello di confronto più attento e meditato, quello che sarebbe necessario per affrontare seriamente i problemi. Fotonotizie e assalto al PD chiudono la partita [...]

Roberto Ruffilli 31 anni dopo, di Stefano Ceccanti

Un aneddoto per dire cercare di sdebitarsi almeno un po' - senza riuscirci - anche con Beniamino Andreatta.Avevo conosciuto Roberto Ruffilli alcuni anni prima in quel grande luogo di cultura politica che è stata la Lega Democratica di Pietro Scoppola, Achille Ardigò e Paolo Giuntella.In quell’inizio del 1987 all’Arel Roberto Ruffilli e Nino Andreatta, che appunto conoscevano me e [...]

Un test per Macron, di Giorgio Armillei

Il dibattito è intenso, specie tra i “landiniani” frequentatori di questo blog. Macron è il pilastro del rinascimento europeo o solo un temporaneo alleato della vecchia sinistra nella battaglia contro la presunta destra camuffata dei populisti? È un avversario del sovranismo o solo un cultore del sovranismo di nuova generazione? È un li [...]

Soccorso rosso a capo verde, di Luciano Iannaccone

Breve riassunto della pagina twitter di  Matteo Salvini, a partire dagli ultimi tweet: Genova, uccise la compagna a coltellate: pena ridotta a 16 anni: “non c’è delusione o gelosia che possa giustificare un omicidio. Chi ammazza in questo modo deve marcire in galera”; [...]