Letture per il governo giallo verde, di Giorgio Armillei

Parte il nuovo governo giallo-verde. Mattarella ha piazzato qualche paletto più o meno resistente. Gli sbandamenti più pericolosi sono stati al momento evitati. Abbiamo ora le dichiarazioni programmatiche del Presidente del Consiglio. Tra le tante incertezze che si aprono bisognerà vedere, ad esempio, come verranno giocate le partite fondamentali nelle riunioni delle diverse formazioni del Consiglio dei ministri dell’Unione, chi governerà l’analisi dei dossier per conto del governo, chi darà istruzioni a chi nei comitati tecnici, i COREPER, vere arene di negoziazione nelle quali si preparano le riunioni dei Consigli e quindi in qualche modo si pre-decide. Non dimentichiamo infatti che tutte le politiche pubbliche hanno riflessi di finanza pubblica e la finanza pubblica sta dentro il quadro di governo dell’Unione. Detto questo conviene essere ben attrezzati per capire la logica delle proposte programmatiche di questo governo e allo stesso tempo provare a fabbricare i mattoni [...]

05 Giu 2018 • Giorgio Armillei

Dal voto al governo, di Luciano Iannaccone

DAL VOTO AL GOVERNO E’ nato un governo politico tra 5 Stelle e Lega e il futuro ci dirà cosa e come sarà. Intanto, conclusa la fase che va dal voto alla formazione di un nuovo governo, cerchiam [...]

05 Giu 2018 • Isabella Nespoli

Chi ci salverà da Salvini? di Luciano Iannaccone

Matteo Salvini imperversa non solo con spregiudicatezza manovriera, ma anche con accorati messaggi agli elettori. Il suo spin doctor glieli confeziona bene e lui, quando necessario, li ritocca. Peccat [...]

29 Mag 2018 • Isabella Nespoli

Una risposta popolare al populismo, di Luca Diotallevi

Dentro profonde e drammatiche tensioni sociali, con il contratto tra Lega e Movimento Cinque Stelle si apre una stagione politica nuova. La discontinuità è radicale, indipendentemente dalla durata c [...]

26 Mag 2018 • Giorgio Armillei

Michele Nicoletti da l'Adige di oggi

Sì al referendum, più forti in Europa (pubblicato oggi sul quotidiano l’Adige). Nella discussione sulla riforma costituzionale continua ad esserci troppo poca attenzione al quadro europeo. Quando si parla di equilibrio tra i poteri o di rapporto tra poteri centrali e poteri locali non si può ignorare che, dal 1948 a oggi, la geografia del potere legale – e non solo del potere di fat [...]

le ragioni del "sì" di F.Clementi

le ragioni del «sì» Iter legislativo e titolo V, uno Stato più semplice –di Francesco Clementi | 31 luglio 2016 | pubblicato nel Sole 24 Ore In autunno saremo chiamati a esprimerci su un referendum di revisione costituzionale, doppiamente storico: per il testo, perché finalmente introduce tante soluzioni che, seppure da tempo arate in Parlamento e nell’opinione pubblica, a [...]

La "Civiltà Cattolica" e Renzi come destino

di Raniero La Valle Si direbbe che i nomi che cominciano per “Occhett” non evochino un futuro rigoglioso per la democrazia italiana. Il primo, che era Achille Occhetto, rase al suolo la sinistra italiana, distruggendo durevolmente il sistema politico del Paese, fino agli esiti che oggi conosciamo. Il secondo che è il padre Francesco Occhetta, in un inciso di un lungo e problematico articol [...]

Sulle riforme Quagliariello cambia verso: una storia che non torna (da www.huffingtonpost.it)

Leggendo l'agile volumetto di Quagliariello e Onida "Perché è saggio dire no. La vera storia di una riforma che ha cambiato verso", l'unico che sembra aver cambiato verso è il senatore Gaetano Quagliariello che ha votato per due volte sì alla riforma costituzionale, rivendicandone chiaramente in Aula la coerenza con la relazione conclusiva della commissione dei saggi (8 agosto 2014 e [...]

La riforma costituzionale al vaglio di tre studiosi: Pombeni, Rossi e Guzzetta (da www.huffingtonpost.it)

Uno storico delle istituzioni e due costituzionalisti hanno pubblicato in queste settimane volumi sulla riforma costituzionale. In realtà il testo storico di Paolo Pombeni ("La questione costituzionale in Italia", Il Mulino) è più vasto e parte dall'idea di Costituente nella storia d'Itala dal Risorgimento in poi. Tuttavia, dal momento che ricostruisce puntualmente i lavori dell&ap [...]

Tutti costituzionalisti?!

di Maurizo Pagliassotti Gastroenterologi, oftalmologi, docenti di università on line, scrittori specializzati in letteratura post-adolescenziale, direttori di tourism management, emeriti di elettrotecnica, emeriti di comunicazione elettrica, microbiologi, giornalisti e altri: hanno firmano per un “pacato sì” alla riforma Costituzionale. “Gli scienziati con noi, non si torna alla palu [...]

Il Presidente Sergio Mattarella alla Lectio degasperiana 2016

Il Presidente Sergio Mattarella alla Lectio degasperiana 2016 Su invito della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, giovedì 18 agosto, nel pomeriggio, a Pieve Tesino (TN), il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella terrà la Lectio degasperiana 2016 70 anni di una Repubblica europea La visione e il coraggio di Alcide De Gasperi A settant’anni dal referendum tra Monar [...]

Riforma costituzionale: Giorgio Tonini su L'Adige

L'ampio dibattito sulle riforme costituzionali, che ormai da tempo si svolge sugli organi di stampa, a cominciare da "L'Adige", sta cominciando a produrre positivi effetti di chiarimento. Il dato che più colpisce è la radicalizzazione degli argomenti (e ancor più dei toni) del fronte contrario alla riforma Boschi. Solo poche settimane fa, i 56 autorevoli costituzionalisti che hanno fi [...]