da L'Unità di oggi

Referendum costituzionale: serve una campagna inclusiva di un partito estroverso di Stefano Ceccanti La conferenza stampa di fine anno del Presidente del Consiglio ha chiarito che il referendum sulla riforma costituzionale sarà l’appuntamento chiave del 2016. Lo aveva già sostenuto il Presidente Mattarella nel discorso alle alte cariche quando, dopo aver richiamato il referendum, aveva segnalato che, al di là del merito, l’eventuale fallimento “rischierebbe di produrre ulteriori incertezze e conflitti, oltre ad alimentare sfiducia, all'interno verso l'intera politica e all'esterno verso la capacità del Paese di superare gli ostacoli che pure si è proposto esplicitamente di rimuovere.” Non si capisce quindi perché alcuni commentatori abbiano voluto rimarcare l’assenza di quel tema, trattato esaustivamente poco giorni prima, nel discorso di fine anno del Presidente, che aveva un taglio del tutto diverso, come se il Capo dello Stato non vi attribuisse l’ [...]

04 Gen 2016 • Stefano Ceccanti

da L'Unità di oggi - Unioni civili

Unioni civili. Sgomberare il campo da quattro equivoci di Stefano Ceccanti Una serie di equivoci potrebbero creare interpretazioni sbagliate rispetto alla necessaria approvazione della legge sul [...]

31 Dic 2015 • Stefano Ceccanti

Italicum. Da "Il Foglio" di oggi

Il male maggiore? Basta guardare alla Spagna per capire che qui da noi l’Italicum è un “bene possibile” di Stefano Ceccanti Ha senz’altro ragione Angelo Panebianco (“Corriere” del 28 [...]

30 Dic 2015 • Stefano Ceccanti

Questa è la cultura democratica della CGIL....

DEMOCRAZIA E RAPPRESENTANZA Le posizioni della Cisl in risposta alla Cgil La proposta della CGIL su Democrazia e Rappresentanza sembra più mirata alla soluzione di un problema interno di organizzazione che a trovare una base proficua per un accordo interconfederale, di cui la Cisl conferma la opportunità ed urgenza. Il punto dirimente è che la CGIL, per legittimare una pratica abnorme d [...]

A Rodotà: Occupazione e partecipazione le vere sfide alla globalizzazione.

Anche Rodotà, purtroppo è un esempio di intellettuale legato a vecchi schemi culturali che da anni ormai non riescono ad incidere su una realtà profondamente trasformata, sia dal punto di vista sociale che economico; realtà che lui stesso descrive, spero inconsapevolmente, come profondamente mutata. Sul potere di vita o di morte di Marchionne. Forse Rodotà dimentica che per decenni la Fiat, p [...]

La regola del più forte

di Stefano Rodotà Le parole, i toni, l´argomentare sono di fastidio di fronte alla critica, alla discussione pubblica che pure è il sale della democrazia. Pare evidente che Sergio Marchionne voglia mostrare la regola della forza. Ha ribadito che suo, e soltanto suo, è il potere di vita o di morte su Mirafiori. Una spada gettata su una bilancia già sospetta d´essere alterata. è così eccess [...]

Savonarola Papa? - contra Peyretti

Premetto che a me laicamente per un giudizio sul "presidiente" bastava il conflitto di interessi, figurarsi il resto... Io sono un po' stanco delle beghine dell'ineffabilità del crocifisso a senso unico, che vogliono gerarchie che condannino o assolvano a seconda delle proprie preferenze, e che amano leggersi nelle firme degli appelli, registri qualificanti. 1) davvero vogliamo Savonar [...]

Gerarchia compromessa

di Enrico Peyretti Il “disagio” dei laici cattolici per le posizioni pubbliche della gerarchia ha nuovi gravi motivi. Ricevendo il nuovo ambasciatore d’Italia, a metà dicembre, il papa, come capo di Stato, ha ringraziato il governo italiano “per quanto ha fatto contro il tentativo di eliminare il crocifisso dai luoghi pubblici” dicendo che “si è mosso in conformità a una corretta v [...]

Le perplessità dei cattolici

La doppia cesura 1989-1994, internazionale e nazionale, ha spazzato via l’equilibrio istituzionale e culturale che ha governato il cattolicesimo politico italiano del dopoguerra e il sistema politico figlio di quell’equilibrio. Dopo 20 anni siamo però ancora immersi in una transizione che non ha prodotto un consolidamento convincente, né sul piano politico né su quello dei rapporti tra poli [...]

Caduto il privilegio. Il premier va alla guerra

di Giuseppe D'Avanzo C'è una confortante novità e un paio di pessime notizie. La buona nuova è questa: la Consulta demolisce la legge sul "legittimo impedimento". Berlusconi se l'era affatturata per il presente e per il futuro; per i processi in corso a Milano e per le tegole che (non si mai e chi meglio di lui può saperlo) gli potrebbero piovere sul capo. ll premier ha pensato [...]

Un eccesso di potere legislativo

Claudia Mancina su Europa di oggi 13 gennaio invita i cattolici ad una riflessione su legge e laicità nel momento in cui torna alla ribalta il disegno di legge sul testamento biologico e, inesorabilmente, torna alla ribalta anche lo schema oppositivo che ha egemonizzato in questi anni la discussione pubblica. Da un lato la sinistra si ritrova, in maggioranza, su posizioni libertariste: il princ [...]