May peggio di Brexit. Trump peggio di Donald. La sinistra peggio di tutti.

Due discorsi, May a Londra il 17 gennaio e Trump per l’insediamento il 20 gennaio, hanno squadernato il mood del sovranismo nazionalista di rito atlantico. Il richiamo globale, strumento di marketing per May e quasi mero accidente per Trump, non fa testo: si governano GB e USA con le armi del protezionismo. Global Britain e America First vogliono dire questo: un tentativo di de-differenziazione, direbbero i sociologi. La politica si sovrappone all’economia e immagina di fermare gli interessi globali all’apertura e agli scambi. Anche se isolazionismo e populismo sono nel DNA della cultura politica americana - lo avevamo dimenticato dopo quasi un secolo di internazionalismo - la combinazione trumpista tende a darne una rappresentazione esasperata e provocatoria. Orgoglio del common law e delle istituzioni politiche inglesi sono nel DNA di quella cultura politica ma un conto usarle come talento da trafficare, come hanno fatto tutti i leader GB fino a Cameron, un conto trasformar [...]

24 Gen 2017 • Giorgio Armillei

... un altro elicottero ...

... l'elicottero che porta via gli Obama dalla Casa Bianca mi fa pensare a quello con cui si compì la rinuncia di Benedetto XVI. [...]

20 Gen 2017 • Luca Diotallevi

Come far nascere una nuova elite politica - Luigi Lochi

Come far nascere una nuova elite politica. Appunti per una proposta operativa. 1. Inizio da una domanda in apparenza astratta: in una società mercantile, secolarizzata, spaventata, arrabbiata, de [...]

13 Gen 2017 • Isabella Nespoli

Il renzismo ha esaurito la sua spinta propulsiva?

Si va allungando la lista di quanti negli ultimi giorni invitano a riflettere politicamente sugli effetti del voto del 4 dicembre. Salvati, Petruccioli, Parisi, Cerasa in particolare insistono su un p [...]

11 Gen 2017 • Giorgio Armillei

Un'altra vittoria dei conservatori. Quella finale?

1.            Nei primi giorni di ottobre Silvio Berlusconi ha subìto una grave sconfitta politica. Una sconfitta che contiene la realistica minaccia di una sua espulsione dal campo della politica. Questa situazione ha costituito una delle condizioni per cui una parte del Pdl si è sottratta alla leadership di Berlusconi e ha reso non indispensabile la partecipazione sua e dei suoi all [...]

La commissione dei saggi tra riforma e conservazione

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Apparentemente le uniche inammissibili sono le posizioni estreme: “tutto netto e tutto senza sospetto non si truova mai”, dice il Machiavelli citato dai saggi. E quindi da un lato la convinzione di essere davanti a un risultato convincente, a una proposta organica di riforma della seconda parte della costituzione, il massimo compatibile con il quadro delle [...]

Perché sul conservatorismo costituzionale ha ragione Enrico Letta e ha torto Franco Monaco

L'intervento di stasera di Enrico Letta contro il conservatorismo costituzionale, preso giustamente di petto, contiene in sé varie confutazioni della posizione di Franco Monaco su www.c3dem.it Il governo gioca un ruolo da protagonista perché esso si giustifica come eccezione temporanea alla democrazia dell'alternanza e lavora per non ripetere questa eccezione che, senza cambiamento [...]

Giorgio Tonini sulla Siria (da L'Adige)

Comprendiamo Obama, ma non condividiamo   GIORGIO TONINI   "Comprendiamo, ma non condividiamo": così, mezzo secolo fa, Aldo Moro aveva riassunto la posizione del governo italiano dinanzi all'intervento americano in Vietnam. Più o meno le stesse parole ha usato nei giorni scorsi, al G20 di San Pietroburgo, Enrico Letta, per spiegare la posizione del governo ita [...]

Il valore della libertà a 70 anni dall'8 settembre

Genova, 8 settembre Il valore della liberta' a 70 anni dall'8 settembre di Stefano Ceccanti Il tema su cui ci confrontiamo oggi rappresenta per me soprattutto una delle tante occasioni per sdebitarmi con un grande maestro, Pietro Scoppola, che ci ha lasciati qualche anno fa. In un trittico di interventi su questo tema (il libretto "25 aprile. Liberazione", quello successivo " [...]

Credere nella reincarnazione?

Tanto Obama quanto Putin, nelle rispettive conferenze stampa al termine del G20 di San Pietroburgo, hanno potuto vantare il sostegno dell'Italia alle proprie posizioni. Letta, seppur all'esordio, ha conseguito un risultato straordinario. Quello di costringerci a riflettere seriamente sulla teoria della reincarnazione. Di Andreotti. [...]

Un po' di pudore, no?

Dichiarazione del Presidente Napolitano sulla nomina dei quattro senatori a vita Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha rilasciato la seguente dichiarazione: " (...) Sono convinto che dai quattro senatori a vita così prescelti verrà un contributo peculiare, in campi altamente significativi, alla vita delle nostre istituzioni de [...]

parlare oggi di rappresentanza

La Rappresentanza democratica e il suo futuro (traccia di Stefano Ceccanti) 1. Chi e' il rappresentante: tenere insieme polo profetico e polo politico Il rappresentante e' anzitutto un mediatore in senso verticale, tra valori e fatti, tra principi e realta'. E' chiamato a unire in se', come spiega Mounier nella sua teoria dell'impegno,  il polo profetico, la [...]