Il difficile cammino dei riformisti

di Vittorio Ferla Abbiamo letto in questi giorni valanghe di dichiarazioni sulla scissione di Renzi dal Pd e sulla costituzione di un nuovo soggetto politico, Italia Viva. La gran parte di questi commenti ha avuto finora il difetto di ispirarsi a valutazioni di tipo psico-comportamentale o morale. Narcisismo, egotismo, spregiudicatezza, infantilismo, superficialità, machiavellismo e via elencando. Questi i connotati attribuiti al leader che ha deciso di procurare la lacerazione. Ma possiamo accontentarci di archiviare così la questione? A differenza di quanto affermato dal vicesegretario del Pd Orlando la sensazione è che qualche problemino di tipo storico e culturale ci sia. Che cosa ci insegna lo stato dei sistemi politici dei principali paesi europei?Il primo punto su cui riflettere è lo stato dei sistemi politici nei paesi dell’Unione Europea. La crisi dei partiti socialisti – sulla quale Libe [...]

30 Set 2019 • Vittorio Ferla

A cosa serve la scissione, di Giorgio Armillei

Abbiamo letto di tutto in questi giorni a proposito della costituzione di Italia viva di Renzi. Un’operazione superficiale, ipocrita, rancorosa, infantile. Come il suo artefice. [...]

22 Set 2019 • Giorgio Armillei

L’89 e la globalizzazione: una chiave tripolare, di Luciano Iannnaccone

L’OTTANTANOVE E LA GLOBALIZZAZIONE: UNA CHIAVE TRIPOLARE     Movimenti storici epocali incomparabili per natura e caratteristiche, l’Ottantanove, che dalla Bastiglia a Valmy cambiò il mondo europeo, e la globalizzazione, cioè la forza economica, tecnologica e finanziaria che sta connettendo in modo inedito il mondo dei continenti e degli Stati, hanno in comune un elemento fondamen [...]

Ciao Pierre

Pietro Giordano | landino.it Mentre Giorgio ebbe la fortuna di lavorare in Via Po, con Pierre, io facevo il sindacalista nei cantieri edili in Sicilia. Correva il 25 giugno del 1982, quando si proclamò lo sciopero Generale a sostegno della verten [...]

Letture per il governo giallo verde, di Giorgio Armillei

Parte il nuovo governo giallo-verde. Mattarella ha piazzato qualche paletto più o meno resistente. Gli sbandamenti più pericolosi sono stati al momento evitati. Abbiamo ora le dichiarazioni programmatiche del Presidente del Consiglio. Tra le tante incertezze che si aprono bisognerà vedere, ad esempio, come verranno giocate le partite fondamentali nelle riunioni delle diverse formazioni del Cons [...]

Dal voto al governo, di Luciano Iannaccone

DAL VOTO AL GOVERNO E’ nato un governo politico tra 5 Stelle e Lega e il futuro ci dirà cosa e come sarà. Intanto, conclusa la fase che va dal voto alla formazione di un nuovo governo, cerchiamo di capire meglio le radici dell’esito elettorale, sul quale la riflessione politica non ha brillato, soprattutto da parte dell’area di sostegno al governo Gentiloni punita dal voto. Con poche ec [...]

Chi ci salverà da Salvini? di Luciano Iannaccone

Matteo Salvini imperversa non solo con spregiudicatezza manovriera, ma anche con accorati messaggi agli elettori. Il suo spin doctor glieli confeziona bene e lui, quando necessario, li ritocca. Peccato che in altissima percentuale (quella stessa che ogni notte sogna di ricevere alle prossime elezioni) si tratti di quelle che una volta si definivano spudorate menzogne. Eccone tre veloci esempi: [...]

Una risposta popolare al populismo, di Luca Diotallevi

Dentro profonde e drammatiche tensioni sociali, con il contratto tra Lega e Movimento Cinque Stelle si apre una stagione politica nuova. La discontinuità è radicale, indipendentemente dalla durata che questa stagione potrà avere. Il fatto interroga in profondità la coscienza dei cattolici italiani. Perché è in gioco il contributo della politica al bene comune; perché tanto importanti son [...]