Fondo Salva Stati: vanno in onda gli anti-europeismi nazionalistici....
Sul MES sta andando in scena il solito copione tragicomico che nulla ha a che fare con gli interessi del nostro Paese, ma anzi contribuisce, non poco, alla sua perdita di credibilità economica e politica.
Si vuole suonare uno spartito scritto con le note di un anti-europeismo che - sia il protagonista precedentemente al Governo e oggi all'opposizione, unitamente ai suoi patetici ruotini di scorta (FI e FdI), che l'altro ex-protagonista al Governo, sia precedentemente che attualmente - hanno inciso su un disco rotto quotidianamente propinato dai mass media, senza neanche la decenza (tranne qualcuno) di confutare le gigantesche falsità, propinate solo per propaganda elettorale di basso livello, in vista delle regionali del prossimo anno.
Sembra che il MES esista solo da qualche mese, che non sia già intervenuto per salvare altri Stati europei dal default, che l'Italia da anni contribuisce al fondo di garanzia, e potrei continuare all'infinito.
Ma dov'erano questi luminari dell'economia, quando nel marzo del 2011il MES fu ratificato dalla Commissione Europea (in quell'anno al Governo c'era anche la Lega...), dove sono stati tutti questi soloni in questi 8 anni?
Salvini scopre che Conte mente perché la Madonna di Medjugorje ha detto di guardare in faccia le persone per capire se mentono e il Felpa ha capito che il Presidente del Consiglio mente. Siamo alla farsa, all'uso strumentale dei simboli e delle icone religiose per sostenere ciò che con argomenti e con documentazione non si riesce a sostenere.
Conte il Presidente del Consiglio scelto da Luigino per guidare l'attuale come il precedente Governo, ma da cui adesso il nostro ministro degli Esteri, prende le distanze sul MES, come se lui a Giugno dell'altr'anno fosse in vacanza ai Caraibi.
Non è una commedia, purtroppo è una tragedia, determinata da irresponsabili che, dalla campagna anti-immigrazione e la conseguente critica all'UE che non accoglie chi arriva in Italia, sono passati alla campagna anti-MES, anti-banche e conseguente critica all'Europa colpevole di espropriare la sovranità nazionale.
Il tutto viene giocato in un campo pericolosissimo per l'economia nazionale che, senza paracaduti come il MES, sarebbe certamente colpita da speculazioni pesantissime, con conseguenze, queste sì, catastrofiche per i risparmi delle famiglie e per le aziende del Paese. Qualsiasi buon padre di una famiglia fortemente indebitata, desirerebbe avere l'ombrello di un fondo di garanzia per "tenere buoni" i creditori che in assenza darebbero l'assalto a tutti i suoi averi.
Ormai lo capirebbe anche un bambino che, in un mondo globalizzato, le economie più grandi combattono a colpi di dazi e/o di politiche tendenti a destabilizzare e smantellare la solidarietà europea, anche economica, che rappresenta l'unica soluzione per mantenere livelli sociali, economici e di democrazia degni di Paesi avanzati.
La frammentazione europea favorirebbe colossi come ad esempio la Russia, la Cina e gli USA, e speriamo che si comprenda da parte dei cittadini europei tutti, a partire, da quelli italiani, che le sovranità da non espropriare non sono quelle Nazionali, bensì quella Europea.
La Brexit è diventata la barzelletta politica del mondo, lavoriamo perché non si concretizzino i desideri dei sovranisti, desiderosi di replicare uno spartito pieno di stonature, avviando l'Italexit....
