La Fiom, la CGIL, il Riformismo ed il PD….
Sento adesso Cofferati (sepolcro imbiancato…) al TG3 e capisco che la sinistra e lo stesso riformismo sta messo proprio male…
Lui il re del trasformismo (CGIL, Pirelli…qualche mese…sindaco…e non se sa cos’altro..) dice che ci vuole una legge sulla rappresentanza sindacale per fare votare i lavoratori che devono decidere.
Cosa hanno fatto i lavoratori col Referendum su Pomigliano, hanno votato e hanno detto si il 63%. Cosa hanno fatto la Fiom e la CGIL, hanno rispettato il “voto popolare”? No…
Sepolcri imbiancati…con il calendario fermo al secolo scorso…
Che spettacolo squallido anche questo PD…..il Partito non aderisce, aderiscono i singoli, i 75 si spaccano…e i cattolici del PD cosa dicono sugli assalti alle sedi alla Cisl, dov’era l’efficente servizio d’ordine del glorioso Pci…ops…PD quando a Torino una rampolla della borghesia lanciava un candelotto su Bonanni, impedendogli di parlare?
Dove sono i valori di un tempo, che accomunavano tutti da Almirante a Berlinguer?
Sono nauseato, scusate lo sfogo, ma questo PD non mi rappresenta….e attendo ancora un colpo di reni dai nostri fucini deputati e senatori.
io sono alla settimana sociale dove i contenuti sono per fortuna del tutto altri, capaci di coniugare radicalità e quotidianità. Quanto ai 75, se si esclude Della Seta il giudizio è chiaro e inequivoco: siamo distanti non dalle persone (alcune delle quali esprimono una protesta motivata) ma dalla piattaforma che guarda all’indietro tanto quanto qui a Reggio la Chiesa molecolare è distante dalle idee dei lefebvriani.
ti capisco, eccome ti capisco, caro Giordano…
en attendant Godot.
(i “lefebvriani”????…boh).